Terra The Planet

L'uomo sorridente in foto si chiama Chico Mendes e voglio parlarti della sua storia d'amore! Spesso le storie romantiche non hanno protagonisti felici e contenti, infatti inizio dicendoti che il 22 dicembre 1988 Chico fu assassinato da due latifondisti semplicemente perché, ormai da diversi anni, stava cercando di proteggere la foresta amazzonica. Una sua celebre frase è: "L'ambientalismo senza lotta di classe è semplice giardinaggio". Tradotto, se non alzi le chiappe e fai qualcosa, presto non avrai più nemmeno una piccola aiuola. Fu uno dei primi a livello globale, a preoccuparsi di tutto l'ecosistema foresta, e quindi anche delle "minoranze etniche", che venivano sistematicamente trucidate e sepolte in fosse comuni per far spazio a nuovi sistemi di agricoltura intensiva, i quali, già negli anni '80, servivano a produrre mangimi per gli allevamenti intensivi. Ovvio, a quei tempi il disboscamento avveniva un po' più lentamente e

Seguite il ragionamento: Il corpo alza la temperatura per tentare di uccidere i virus. Molte volte ho sentito dire che "L'uomo è il virus di questo pianeta" e che starei aumentando la temperatura per debellare il virus Homo sapiens 🤔 Interessante allegoria che potrei anche sposare, ma in realtà non sono io a fare il lavoro sporco, ma gli umani stessi! (Cioè, in tutti i sensi, sporcando, deturpando, distruggendo, uccidendo ecc ecc) Se fosse per me, userei l'assioma che regna in natura: "Massima resa, minimo sforzo"! Facciamo un esempio: eliminare all'istante, anche per pochi secondi - tipo 10 secondi - tutto l'ossigeno. Praticamente rivivere quello che accadde 2,5 miliardi di anni fa, ma al contrario. Cioè, quella volta introdussi la molecola di ossigeno in un sistema che non lo richiedeva e fu una tragedia, infatti venne chiamata "Catastrofe dell'ossigeno" (o Grande Evento Ossidativo) - e in questo caso esempio sarebbe la &

I sistemi tendono al caos, tenere in ordine richiede grande dispendio di energia. Pensa alla fatica di organizzare una rimpatriata con gli amici. Mettere d'accordo tutti è un'impresa: non toccarmi il weekend, nemmeno il giorno del mio programma in Tv, la Tai-Chi Dance... Tutto questo casino per organizzare una cena. Che poi, di solito tutti cenano, non è che si sta organizzando una cosa insolita tipo un free climbing in un crepaccio dell'Himalaya. Poi ci sono cose davvero estremamente incasinate da coordinare, come fare sì che tutti gli stati europei riescano entro il 1° ottobre a stoccare sufficiente gas naturale per passare decentemente l'inverno. Per fortuna IEA (International Energy Agency) ha pubblicato il 18 luglio una proposta di 5 azioni concrete che i leader europei devono intraprendere per riuscire nell'impresa. Eccole: 1 piattaforme d'asta per incentivare gli utenti industriali a ridurre la domanda, cioè le industrie che consumano gas cedo

Le api sono un'organizzazione perfetta. Quello in foto è chiamato "festone" e sembra serva loro come impalcatura per riparare un telaio o prendere le giuste misure per garantire una buona aerazione fra i telai. Basta che qualche ape operaia inizi a lavorarci e altre le seguiranno a dar man forte. 📸 Indigo Acres Pollinator Sanctuary Questa cosa la sapete fare anche voi umani. In un esperimento, veniva chiesto a 200 persone di entrare in un cerchio abbastanza grande da contenerle tutte con ampio margine di spazio per il movimento. Lungo il cerchio erano disposti dei numeri, da 1 a 12. Venne chiesto alle persone di muoversi a caso dentro il cerchio mantenendo una distanza dagli altri di almeno un braccio teso. A circa un decimo delle persone coinvolte nell'esperimento venne data un'istruzione, ovvero dopo 2 minuti si sarebbero dovute dirigere verso il numero 12 e stazionarvi. In breve tempo, anche tutte le altre persone iniziarono a dirigersi al numero

Il VEI, Volcanic Explosivity Index, è una scala che misura le eruzioni vulcaniche combinando dati quantitativi ed osservazioni qualitative, come il volume di materiale estruso, la durata dell'eruzione, l'areale coinvolto dalla caduta di scorie... Per passare da un grado della scala al successivo bisogna moltiplicare per 10. Per intenderci, l'eruzione del #vesuvio del 79 d.C. era un VEI5, quella del #krakatoa del 1883 era un VEI6. L'eruzione del #vulcano #tambora del 1815 è stata una delle poche VEI7 in epoca storica, forse l'unica. L'energia liberata fu pari a un quarto dell'attuale fabbisogno energetico annuo globale, cioè circa l'energia consumata in un anno dagli USA. I gas e i materiali sottili emessi rimasero in sospensione in atmosfera per mesi, e fu principalmente per questo che l'anno successivo, il 1816 è ricordato come l'anno senza estate. L'emisfero nord in particolare, fu colpito da freddo, nevicate e gelate inusuali p

Mi sono trovata a filosofeggiare su una domanda esistenziale: esiste davvero il silenzio? Cioè se vi trovaste in un ambiente completamente insonorizzato, sentireste comunque dei suoni, quelli del vostro corpo che vive. Il silenzio esiste solo se nessuno lo ascolta, perché ogni essere vivente emette onde sonore. È così che ho scoperto che i ricercatori stanno mettendo a punto un metodo basato sulla rilevazione di suoni, per valutare lo stato di salute delle barriere coralline 💙 Istruendo una IA a decifrare i suoni registrati sott'acqua, tipo il ritmo schioccante dei gamberetti, i ritornelli ripetitivi dei pesci (già, i pesci non sono muti), i ricci che masticano, l'attività fotosintetica delle alghe... hanno sviluppato un algoritmo, che in base alla combinazione di diversi indici, permette di valutare il benessere dell'ecosistema sottomarino. 📸 Joakant / Pixabay Gli indici sono stati ricavati grazie a un lungo lavoro di registrazione in diversi siti a diversi l

Il latte è il primo alimento dei mammiferi, un superfood da cuccioli, ricco di nutrienti essenziali per lo sviluppo del neonato. 📸 Christopher Pluta Dal 2001 la FAO ha istituito la Giornata Mondiale del Latte , che ricorre ogni 1 giugno, per sottolineare l'importanza di questo alimento. Teoricamente con lo svezzamento, gradualmente si dovrebbe passare al cibo da adulti. Tranne alcune specie che perseverano e continuano a consumare il latte, ma degli altri. Tipo gli umani e i gatti, incoraggiati dagli umani. Ai gatti il latte di altre specie può fare molto male, mentre agli umani di solito no, tanto che nei secoli hanno trovato impieghi sempre più vari. Il fatto è che gli umani sono veramente tanti e golosoni! E il consumo di latte e latticini - che è legato a stretto giro agli allevamenti intensivi - sta mettendo a dura prova l'ambiente. In uno studio del 2018 di J. Poore e T. Nemecek pubblicato su Science , si rileva che la produzione di latta emette 3 volte più

Sono qui alla scrivania, cercando di trovare le parole giuste per presentare il libro di Alessandro Pucci - Il corno del camaleonte. È un'impresa, perché sono 200 pagine di emozioni, di scoperta e avventura. È un romanzo scientifico, rivela il mondo della ricerca e le sue utilità meno scontate. Ad esempio, vi siete mai chiesti perché è così importante la ricerca di nuove specie viventi? Ecco un piccolo spoiler: se in un'area si trovasse una nuova pianta, un fungo, un animale mai visti prima, "quasi" automaticamente quell'area diventerebbe "area di interesse" e quindi si innescherebbero particolari procedure di tutela, che comprenderebbero il divieto al disboscamento, ad esempio. E poi, come ve lo immaginate un ricercatore erpetologo? Altro spoiler, dimenticate il camice bianco e pensate più a Crocodile Dundee... sono persone davvero pazze. È un romanzo che ti tocca qualsiasi cosa, cuore, mente, spirito. Si scopre un'Africa nascosta, con u

Quando respiri, pensa che metà del ossigeno che entra in te, arriva dalle foreste del mare. 📸 Web/Posidonia oceanica Siii! Ci sono foreste anche lì! Non si tratta di alghe, ma di vere piante, con radici, fusti, foglie e tutto quanto. Piante che fioriscono e producono anche frutti. La Posidonia oceanica, ad esempio, endemica del mediterraneo, produce le olive di mare. Che non sono le olive marinate 🥲 Questa pianta, che forma le famose praterie a posidonia, costituisce la comunità climax del Mediterraneo, cioè lo stadio finale dell'evoluzione dell'ecosistema. La perfezione suprema, il nirvana dell'ecosistema del Mediterraneo. Significa che è stato raggiunto l'equilibrio perfetto, tra clima, geomorfologia, latitudine, specie viventi... tanto che, se le condizioni ambientali rimangono stabili, l'ecosistema perdura per millenni. Se le condizioni rimangono... stabili. Eh. Alla posidonia piace un substrato sabbioso-fangoso, la luce del sole, quindi acqua limp

L'Italia sta subendo una delle peggiori carenze idriche degli ultimi tempi. Il Po è un rigagnolo. I pesci stanno morendo. E il cuneo salino sta rientrando per 10km. Il cuneo salino è la goccia (magari) che fa traboccare il vaso in questo problema. Avviene quando non c'è più spinta da parte del normale flusso di acqua di una falda acquifera verso il mare e quindi l'acqua marina acquista terreno verso l'entroterra. Quest'acqua salata è quindi nelle falde acquifere, con gravi disagi all'agricoltura, perché irrigando con acqua salata, indovina? La pianta muore.  Muoiono vegetali, non mangi le verdure. Non ti frega. Ottimo. Ma la vacca cosa mangia? Ecco. Quindi che succede se i capi di bestiame in quegli allevamenti intensivi che tanto odio non possono mangiare? Vengono abbattuti. (Ovvio sarebbero comunque morti, ma wow, è toccante il modo di alcuni di fare spallucce e fregarsene) Poi. Non è finita. L'acqua è già particolarmente scarsa, ma ehi, l'

Lo squalo balena non è una balena, è un pesce. Per la precisione è il più grosso pesce che esista. Ed ecco perché lo avete chiamato balena. Fine. Ciao. Scherzo. Vi racconto un paio di cose su questo gigante lento. Ecco infatti, perché non chiamarlo Squalo Bradipo, dal momento che la sua velocità di crociera è di soli 4Km/h? 😪 Il che gli permette di percorrere comunque tratte particolarmente lunghe, tipo alcuni esemplari sono stati stalckerizzati per ben 12.874km in 3 anni. Non è un "predatore violento", o meglio non mastica le prede (scacco matto Spielberg). Lui filtra le prede. Usa le branchie come setaccio, perché in realtà si ciba di plancton, e altri minuscoli animaletti che sguazzano negli oceani. Ignari. E con un peso di circa 21 tonnellate, immaginate quanto ne debba filtrare durante una notte. (Sì lo squalo balena è particolarmente attivo di notte). Piccolo, grosso, immenso, stratosferico problema: filtra solo cibo? Ahahahahhahaha piccoli ignari lancia c

I geologi, miei studiosi, sì, quelli "fissati con i sassi", sono creature strane. Davanti ad un paesaggio da sogno si esaltano tantissimo, e fin qui, sembrerebbe tutto ok, ma loro non vanno in estasi per i motivi che ti aspetteresti. Ad esempio, ammirando la Scala dei Turchi (Realmonte, AG), un geologo potrebbe iniziare a divagare tutto eccitato sulle tante storie che questo luogo mozzafiato può raccontare riguardo a me, Terry! O potrebbe iniziare a rispondere a domande che non gli hai mai posto, tipo, perché la scogliera ha la tipica forma a gradinata? ( No, non sono stati i giganti! ) L’intuito suggerisce che gli strati di roccia più teneri siano stati erosi maggiormente dagli agenti atmosferici, facendo sporgere gli strati di materiale più resistente. Ok, però perché gli strati non hanno tutti la stessa durezza? E Perché la stratificazione sembra avere un “ritmo”?  Il motivo è che le rocce sedimentarie, come quelle della formazione Trubi (si chiama così) della Scala dei T

Ok, per la intro potevo inventarmi qualcosa di meglio! Cioè, più che altro è scontata... All'uscita del suo secondo libro, recensisco il primo " Cercasi Dio  (Anche senza esperienza) "   di Alessandro Paolucci aka Dio . ( Che poi, in realtà questo dovrebbe essere il suo secondo libro. Prima troviamo la Bibbia, il best seller che ancora continua a scavalcare tutte le classifiche mondiali. ) Per chi non sapesse chi è (impossibile non conoscere Colui che È... vi ricordo che ha fatto vincere Sanremo ai Måneskin facendogli da social media manager) seguitelo. Twitter, Facebook, Instagram, ovunque. Se non altro per vendetta, Dio vi segue sempre, ogni istante della vita. Torniamo nel contesto.  È un libro G-E-N-I-A-L-E . Dall'inizio, non scherzo, dalla primissima pagina, ossia il frontespizio (dove di solito nessuno legge, perché tanto chissene, e invece no! Pazzi. Leggetevi pure quello). E quindi anche i ringraziamenti. È un romanzo scorrevole, semplice, pieno d

Segate il corno di una vacca che abbia partorito almeno una volta, riempitelo di letame di un'altra vacca e interratelo nel giorno di San Michele. Lasciatelo lì fino a Pasqua. Otterrete il #CornoLetame o "Preparato 500".  È un attivatore dell'energia dei PIANETI sottosolari (Mercurio, Venere e LUNA, perché nel frattempo è diventata un pianeta) da cospargere nel vostro orto dopo averlo dinamizzato in acqua, mescolandolo in senso antiorario per 3 volte e altre 3 volte in senso orario. Se questo ti suona assurdo (ripeto, assurdo) sappi che questa e altre pratiche della biodinamica sono state equiparate all'agricoltura biologica il 20 maggio in Senato in un DDL approvato quasi all'unanimità. Queste pratiche stregonesche saranno finanziate con fondi pubblici, insieme alle altre pratiche agricole. Cosa dire, consultate le viscere di uccello per le previsioni del tempo e mi raccomando, se avete il ciclo mestruale, non toccate le piante o le seccherete. Da

Hai presente quando in un film qualcuno si dissangua e gli mettono il cerottino? No, non è un buon esempio. Hai presente quando "la brum del capo ha un buco nella gomma e la vogliono riparare con il chewing gum"? No, questa è ancora peggio (l'hai letta cantando, lo so 😜) Insomma, hai presente quando dicono che "coprire i ghiacciai con i teli bianchi è una soluzione fichissima per combattere le conseguenze del cambiamento climatico e del riscaldamento globale"? 📸 stesura teli Ghiacciaio del Presena Te lo dico sussurrando, è #greenwashing Coprire un ghiacciaio ne rallenta la fusione e il ritiro, MA (scritto grosso, per enfatizzare) NON è una soluzione al riscaldamento. C'è differenza, è un palliativo (o la classica pagliuzza sull'occhio che ti fa piangere 🥲) Questa pratica è costosa, impegna risorse, è impattante sull'ambiente, quindi non è #sostenibile . È una soluzione solo locale, per preservare uno specifico luogo, su cui ci sono int

È da tanto che volevo farlo: oggi recensisco un libro. È la mia prima recesione ( scusami Claudio, spero di essere all'altezza delle aspettative 😬). Cominciamo: Io sono il mare di Claudio di Manao & Thomas Canyon. Avete presente quella pagina social che si finge di essere la Terra, che parla dei suoi abitanti, bipedi, quadrupedi, ottupedi(!),  striscianti, volanti... ecco, questo romanzo ricorda un po' questo stile, ma parla della parte acquatica! E, giuro, non potrei descriverlo meglio. Provo a fare una sintesi: si racconta parla di Thomas, un istruttore sub, che ad un certo punto della sua vita, senza neppure aver battuto la testa, si ritrova a parlare con il mare. Anzi, si figura il mare come una donna, di nome Bahira che lo incarica di parlare di lei e mostrare agli altri bipedi che si sono scordati di discendere dai pesci  (Evoluzione docet) le proprie meraviglie! Dai, suona troppo familiare, ma vi giuro, non l'ho scritto io. Claudio, che in effetti p

Heilà gente come va? Alba 3 e 4 le ho saltate. Va bè niente di che, o meglio non avevo tanto da dire, perciò nulla, mi sono dedicata a me stessa! Oggi parto con un piccolo, dolce vaffa (e capirai che novità). Lo dedico ai guru del "Ti insegno ad usare i social".  Partiamo dall'inizio: ho iniziato ad usare i social grazie a Terra, anzi, per colpa di Terra ( mi pare di avervelo già accennato. Fa niente, lo ribadisco ). Quindi essendo una novizia e una sottospecie di nerd, da subito mi sono impegnata a capirli, leggendo libri e facendo corsi ( gestione pagine Facebook e Instagram, di Twitter non esistono corsi! ) La cosa che accomuna tutti è: crescita dei follower, come monitorare il traffico, come fare i post e con quale cadenza... ecco, forse ti si è accessa una lampadina. Sono praticamente corsi " Lava-Cervello ", per chi gestirà il proprio profilo e per chi lo leggerà o semplicemente lo seguirà. Basano tutto sulla produzione sfrenata di contenuti, si parla di g

Oggi ho tante riflessioni da fare! Prima di tutto: perchè ho deciso di usare come titolo, " Diario di bordo?" , voglio dire, questo è un test accuratissimo, scientificamente corretto, per disintossicarmi dai social. Perciò dovrebbe suonare meglio " Diario di disintossicazione Alba 2 ". Ecco si, mi piace molto di più, ma non mi metterò a cambiare gli altri titoli. Fanno parte del processo evolutivo del mio stato d'animo.   Ok, problema accantonato. Il secondo quesito è: " Ho dei problemi con i social in generale? ". Ni. Stavo pensando che in realtà su Instagram mi stavo divertendo e per quanto molti possano sostenere, non è vero che ci sono solo tette e culi . E da qui, subito un'altra riflessione che suona più o meno così: " Fancxlo algoritmi ". Per esempio a me capitano molti più post scientifici e/o di curiosità in generale. Questo perchè l'intelligenza artificiale ha capito che è di questo che mi interesso nella maggior parte del t

Hello! Ho fatto una caxxata 😑 Sono entrata su Twitter, ho fatto un tweet e un retweet. Nulla. All'algoritmo non piaccio. Ad ogni modo devo dire due cose importanti: Linux Ubuntu fa resuscitare anche il più vecchio dei PC e oggi, dopo un sacco di tempo, ho rimesso in funzione ben 2 fissi, così avrò una postazione solo per fare ricerche e post. Ovviamente il PC nuovo/vecchio l'ho chiamato Terry! Allego foto! E vaffanculo al consumismo! Seconda cosa, oggi è la giornata della memoria e da due anni a questa parte (cioè da due anni che sono sui social, e vi giuro, prima di Terra comunque li snobbavo) forse ho onorato perfettamente questa giornata. In silenzio. Non ricordo quanto tempo rimarremmo in silenzio se dedicassimo un minuto di silenzio per ogni persona uccisa da questo delirio umano ( non ho fatto la ricerca ), ma comunque ricordo che era, a prescindere, troppo. Siccome sono una lettrice incallita e in questo spazio mi sento molto più in confidenza (strano) vi s

Lo avevo detto io! Secondo post su Blogspot, lontana dai like, dai tag, dai social. 📸 Wikipedia Capperi amari ( Capparis spinosa  tiè, faccio divulgazione anche su un mio disagio), allora sono appena tornata a casa dal lavoro, sono circa le 13:15 e devo dire che non ho pensato moltissimo ai social. Mento. Ci ho pensato. Cavolo qui è grave. Ad un certo punto volevo entrare solo per vedere se qualcuno mi avesse cercato. "Ma sei imbecille? Non si saranno neppure accorti" e lì nello sconforto ho pensato anche a quanto in effetti io sia imbecille . Mi spiego. Se un post/tweet non prende like, non sei tu in errore (o meglio, non solo) è quel caxxo di algoritmo di merxa che non lo fa girare. Cioè, il mondo social gira intorno ad alcuni algoritmi. Incredibile . Siamo schiavi di una sequenza di codici. Subito dopo ho pensato, "Che cosa faranno i miei lettori?" (qui è da leggere con effetto mamma chioccia, come se dovessi badare a tutti. Follia!). "Sicuro,

Mi sto disintossicando. Dai social. Ieri sera ho cancellato tutte le app. Niente più Twitter , Instagram e Facebook , ho lasciato solo Blogspot, che in realtà non è neanche più un social, quindi va bene. 📸 web Mi sono accorta che ero in pieno Mal del Like e il che è ironico, dal momento che ho cercato di dispensare consigli su come non cascarci. Passavo ore a leggere ogni commento su ogni argomento, su ogni discussione per trovare un modo di interagire e/o ricavarci un post o un tweet. Ore che toglievo a me. E questo è ironico per la seconda volta perché esorto di continuo a rallentare stile di vita per poter pensare e criticare in modo costruttivo la propria vita. (Sì c'è una ripetizione, w la vita). Sto (o forse stavo?) lentamente naufragando e in qualche modo sto (o forse stavo?) perdendo il mio entusiasmo di scrivere e questo mi procura ancora più frustrazione perché ho diverse bozze che sto continuamente rimodellando e criticando, ma che vorrei uscissero perché

Sta a vedere che devo render conto agli umani di cosa devo o non devo fare. Ma guardate che siete buffi! Meme di Lorenzo Colombo (astrofisico e divulgalgatore di Chi ha paura del buio?, da cui ho preso anche ispirazione per questo post) Mi impicciava. Cos'è, reato modificare la mia crosta terrestre? Non mi piaceva più il progetto e l'ho scartato. Fine. The end. Sì, lì c'era un'isola. Probabilmente non lo ricordate, ma quando i vostri pro pro pro pro pro pro zii sono venuti al mondo, hanno firmato un contratto: "Gli zii dei futuri cosi (ancora non si conosceva la parola nipote), dichiarano di voler vivere in un pianeta VIVO, con annessi cambi di stili di vita" E così è, da sempre. Una volta ho reso la vita difficile agli esseri monocellulari solo per aver inventato l'ossigeno! Ma questa è un'altra storia, la racconterò, anche perché è buffo il caso: voi ora non respirate CO2, ma ossigeno e continuate a disboscare, inquinare... vabè contenti

La bellezza impressionante dell'immagine rilevata da satellite dell'esplosione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha'apai a Tonga. 📸 Noaa E lo è ancor più osservare il suono! Il cerchio di vapore grigio è l'onda d'urto, che viaggiando a ~1200km/h si è fatta sentire fino a Wellington, 2h dopo il boooom!  Per intenderci, tra Tonga e Wellington ci sono 2400km! Parlando di stime preliminari sull'esplosione, si sa che: - ha un raggio di 260km - dall'ultima rilevazione si sono contati 86 mila fulmini - ha inviato cenere, vapore e gas a 20 km di quota (sarà interessante tenere sotto controllo questo flusso, perché abbondanti quantità di SO2 ad un'altezza simile possono contribuire al raffreddamento parziale della troposfera, almeno in un primo momento, peccato però che fra i vari gas sia presente anche CO2, che invece dà l'effetto opposto 🙄) - è stata circa 7 volte più potente della precedente eruzione (20 dicembre 2021) Quindi, qui c&#

Mi sto chiedendo da diverso tempo perché le politiche green girino sempre intorno a 3 macro aree: eolico, solare e nucleare. In casi rari, quasi quanto gli avvistamenti di Nessie a Lochness, si parla di #Geotermia. Mi farò paladina di questa energia trascurata. La temperatura nella mia crosta aumenta in media 30°C per km. No, non è perché scavando ci si avvicina ai gironi infernali. Non fate i medievali! Semplicemente, le mie rocce contengono elementi naturalmente radioattivi. Lo sapete già, dato che li estraete per produrre energia. Ma se li lasciaste dove sono, potreste sfruttarli comunque. Questi elementi (Uranio, Torio, Potassio...) sono instabili a livello atomico, tendono a trasformarsi in atomi più stabili e nel farlo rilasciano grandi quantità di energia. Questo processo si chiama decadimento radioattivo e produce calore, che può essere sfruttato per produrre energia pulita e praticamente infinita, per gli standard umani. La #Geotermia non è l'ultimo ritrovato tecnologico,

Oggi vi presento il coniglio mannaro, che vive nelle foreste tenebrose e inviolate e si nutre di carote mortali. 📸 Memole979 (coniglio mannaro meme) Scherzo! Non esiste il coniglio mannaro, le foreste inviolate neppure. Credo. Ormai. La carota mortale, invece, sì! Si chiama Thapsia garganica, vive nel Mediterraneo Occidentale fino alle coste del Portogallo e Marocco. 📸  Actaplantorum (Pianta) È un'erbacea perenne, ombrellifera ed è una pianta velenosa, conosciuta fin dall'antichità come purgante ed emetico. Ora, però, si è scoperto che un composto in essa contenuto, il Thapsigargin (TG), agisce come antivirale ed è risultato efficace, almeno al 95%, anche su colture in vitro di Covid-19 nelle varianti A, B e D e loro combinazioni. Ripeto: Colture in Vitro. Vuol dire che non è ancora ora di farvi l'infuso di carota mortale quando vi sentite raffreddati o "covidosi". Neanche i clisteri, come qualcuno potrebbe presto suggerirvi. Il TG, ha &

Cucù! C'è nessuno? Il Gran Sasso timidamente mostra il suo volto uscendo dalle nubi! 📸 Ugo Di Giammarco Adoro la pareidolia! Ti fa vedere cose che nemmeno immagini. No aspetta. In effetti ti fa vedere cose che immagini. In realtà, questo è il Corno Piccolo del Gran Sasso d'Italia. Fotografato da Ugo Di Giammarco, che ha poi ruotato in verticale la foto scattata. La pareidolia ha la sua funzione. Vi fa individuare forme note, come un viso, ad esempio, per riconoscere subito il profilo di un probabile predatore. Funziona un po' come la livrea di alcuni animali, che ricorda dei grandi occhi, per intimidire i predatori (ehi, è un metodo valido, brevettato da Natura, e ora anche gli allevatori disegnano occhi giganti sulle kiappe del bestiame, per diminuire le aggressioni da parte di predatori) In questo caso, nessun gigante vuole attaccarvi, è solo una cima che gioca con le nubi, la montagna non è una minaccia per voi. A meno che non ci sia una frana, in quel caso