Sensibilità ambientale!
Le api sono un'organizzazione perfetta.
Quello in foto è chiamato "festone" e sembra serva loro come impalcatura per riparare un telaio o prendere le giuste misure per garantire una buona aerazione fra i telai.
Basta che qualche ape operaia inizi a lavorarci e altre le seguiranno a dar man forte.
Questa cosa la sapete fare anche voi umani.
In un esperimento, veniva chiesto a 200 persone di entrare in un cerchio abbastanza grande da contenerle tutte con ampio margine di spazio per il movimento.
Lungo il cerchio erano disposti dei numeri, da 1 a 12.
Venne chiesto alle persone di muoversi a caso dentro il cerchio mantenendo una distanza dagli altri di almeno un braccio teso.
A circa un decimo delle persone coinvolte nell'esperimento venne data un'istruzione, ovvero dopo 2 minuti si sarebbero dovute dirigere verso il numero 12 e stazionarvi.
In breve tempo, anche tutte le altre persone iniziarono a dirigersi al numero 12, anche senza aver ricevuto l'istruzione, emulando gli altri.
Venne replicato l'esperimento più volte variando il numero di persone con "l'istruzione segreta".
Venne fuori che se il numero di persone a cui viene data l'istruzione è troppo basso rispetto al totale dei presenti, l'emulazione non avviene.
In altre parole, se una percentuale sufficiente di componenti di una società modifica il suo comportamento, ciò ha un impatto sul comportamento generale, pur in assenza di inviti.
Dove voglio andare a parare?
Credo che ci sia assoluto bisogno di capire che l'ambientalismo deve cambiare approccio e diventare più inclusivo e coinvolgente.
Donare una somma di denaro non basta.
Serve esempio del fare.
Serve far venire voglia di far parte dell'impalcatura che sorregge la baracca.
Serve incoraggiare i cambiamenti comportamentali.
Bisogna normalizzare il concetto che parlare di protezione del clima, della natura, non è ideologia, ma pragmatismo.
Perché non c'è nulla di più certo di un clima e un ambiente sani, per poter sopravvivere.
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