Post

Visualizzazione dei post da 2021

Mal del Like - parte 1

Immagine
Ci sono corsi costosi, tenuti da guru del marketing, per aumentare like e visibilità del proprio account, con tecniche che definirei a dir poco meschine (esempio follow/unfollow). Ma non esistono corsi che parlino della gestione emotiva dei like. Ed è un problema. Ci provo io. La chiamerò rubrica #MalDelLike e sappiate che tutti ci possono cascare, più volte durante la settimana. Io compresa. (Sigh!) Quando ricevi un like, il cervello, che è tutt'ora in fase sperimentale, lo elabora come una ricompensa. La classica pacca sulla spalla, per intenderci. La ricompensa fa rilasciare al cervello la dopamina, l'ormone della gioia. Ma, piccolo problema, la materia grigia non è capace di gestire tante "pacche sulle spalle", tutte insieme, e può capitare che se un post non riceve la giusta ricompensa (secondo te), arrivi una specie di blackout. Alcuni, a questo punto, potrebbero essere tentati di rubacchiare il lavoro altrui, spacciarlo per proprio, per ricevere in cambio dopam

A Christmas Tale by Terry

Immagine
Tra ottobre e dicembre, ogni granchio dell' Isola di Natale (Kiritimati in gilbertese) si sveglia con una gran voglia di andare ad accoppiarsi in spiaggia. Inizia così la loro migrazione dalla foresta nel centro dell'isola fino al mare! Dopo l'accoppiamento, ciascuna femmina rilascia in acqua 100 mila uova! Alla schiusa, le larve si muovono verso riva e vengono mangiate a milioni da mante e squali balena. Che finaccia. Nemmeno il tempo di capire dove ti trovi e diventi subito cibo per il pesce più grosso. I pochi che resistono per un mese in acqua e raggiungono lo stato di megalopa (a forma di gamberetto), stanno a riva un paio di giorni e completano la trasformazione in piccoli granchietti. A questo punto è ora di partite per il viaggio di 9 giorni verso la foresta! È chiaro che alla fine del ciclo i sopravvissuti sono pochissimi, anche perché se tutti vincessero alla lotteria della vita, l'isola sarebbe completamente ricoperta da uno strato di granchi spes

Cani riforestatori 🌲

Immagine
Ecco a voi un felice abitante della Terra, lieto di contribuire alla salvaguardia della natura! Sono talmente rari che perfino Big Foot si sorprende quando ne vede uno. Si chiama Das e sta rinverdendo una foresta distrutta dagli incendi del 2017 in Cile (457mila ettari). Mamma Das con le figlie Olivia e Summer, si scatenano in questo divertente gioco. Percorrono ogni giorno 30km indossando speciali zainetti dai quali spargono fino a 10kg di sementi autoctone. Poi si presentano dalle addestratrici Francisca e Costanza per un premio goloso 😋 I Border Collie sono in grado di concentrarsi sull'obiettivo, così se incontrano un animale selvatico, che timidamente torna ad aggirarsi nella ritrovata foresta dopo il disastro, non lo rincorrono e sono capaci di dileguarsi in silenzio per non spaventarlo. Grazie alle piogge e al lavoro veloce ed efficiente di Das, Olivia e Summer, sono tornati insetti impollinatori, mammiferi, uccelli...insomma, la foresta sta tornando

Il Giaguaro ha salvato gli Avocado 🥑

Immagine
In #Amazzonia la distruzione della foresta sta mettendo in serio pericolo la popolazione del giaguaro. 📸 Barbara Bastoni Ma voglio parlarvi di una curiosità su questo bellissimo felino che son sicura vi stupirà! Partiamo dall'inizio e parliamo di Persea americana, che voi conoscete come Avocado 🥑 😂 immagino i vostri pensieri: "Cosa c'entra un grande felino, carnivoro, con una pianta da frutto?" L'avocado è un frutto con un unico grosso seme, e questo potrebbe essere un bel problema per la propria diffusione. Non esiste, oggi, un erbivoro in grado di mangiarlo, farlo transitare nel suo intestino ed espellerlo nella speranza che possa germinare di nuovo, lontano dalla pianta madre. Cosa ben diversa accadeva invece nell'Era Cenozoica, quando esisteva la megafauna erbivora. Allora c'erano i gonfoteri (cioè elefanti con 4 zanne), gli ptodonti (armadilli giganti), bradipi giganti, tutti in grado di contribuire alla diffusione dell'avocado. Ma

Che cos'è il Bulbo Umido?

Immagine
Che cos'è la Temperatura di Bulbo Umido? Una cosa poco piacevole e c'entra anche lui: il #GlobalWarming Esistono luoghi invivibili per voi bipedi e per "stanarli" vi devo parlare di questo parametro  Questo particolare tipo di temperatura è una misura che tiene in considerazione sia la temperatura (ovviamente😏) sia l'umidità dell'aria (ri-ovviamente, dato il nome 🤪). Si misura con un termometro ricoperto da un panno umido. Se la temperatura va oltre i 35°C iniziano i problemi perché il vostro corpo non riesce a raffreddarsi a sufficienza tramite la sudorazione, quindi questa è la soglia di sopravvivenza per voi bipedi 😉 Secondo gli scienziati dell'università di Loughborough, #Inghilterra, questo valore viene superato sempre più spesso, e quindi il surriscaldamento globale sta rendendo inabitabili un numero sempre crescente di aree in giro per la mia crosta. Il #guinnesworldrecord del giorno più caldo è stato registrato in #Australia a fine 2

Mirnyj, una cava vorticosa!

Immagine
Lo sapevi che nella Siberia orientale esiste una delle miniere più grandi scavate dall'uomo, dove venivano estratti diamanti e che oggi "si diletta" a risucchiare elicotteri e piccoli aerei? Ma soprattutto, lo sapevi che quest'ultima parte è una pseudo-fake attira turisti? Piccolo passo indietro. La miniera a cielo aperto si chiama Mirnyj , qui si estraeva la Kimberlite , minerale contenente diamanti (il nome deriva dalla città di Kimberley , Sud Africa, famosa per i ricchi giacimenti) È davvero enorme: profonda 525m e con diametro di 1200m. Nella miniera, l'aria ha una temperatura maggiore di quella esterna, che in inverno arriva anche a -40°C. Per questa differenza termica, si possono creare forti correnti. Date le dimensioni della cava, si può generare un "vortice risucchia cose"! MA, è altamente improbabile che questo possa risucchiare addirittura un aeromobile in transito, infatti non ci sono documenti ufficiali che riportino questo tipo

Pseudomonas aeruginosa, il batterio ignorante.

Immagine
Vi presento questo batuffolino rosa particolarmente antipatico: batterio Pseudomonas aeruginosa . 📸 web I #batteri sono microrganismi unicellulari. Furono i primi organismi a colonizzarmi e tutt'ora sono di gran lunga i più diffusi. Colonizzano qualsiasi cosa, compreso lo smartphone con cui diffondete fake news. (E forse dopo questa informazione, lo userete con più saggezza). Lo Pseudomonas aeruginosa è ignorante. Non c'è altro termine con cui presentarlo. È immune alla stragrande maggioranza degli antibiotici e per questo è molto difficile da sconfiggere. Allo stesso tempo è molto facile averlo addosso. Per sopravvivere ha bisogno di pochissime risorse nutritive, è opportunista, colpisce soprattutto le persone con difese immunitarie già compromesse, è sia aerobio che anaerobio occasionale, non produce spore, ma è comunque in grado di infettare velocemente l'organismo. Lo si può trovare su ogni superficie, ed è detto anche nosocomiale, ovvero lo si può contrarr

Haber, colui che catturò l'azoto!

Immagine
Fritz Haber era un chimico tedesco che nel 1918 vinse il Nobel per la chimica, per la sintesi dell'ammoniaca.  Con il suo metodo di estrazione di azoto dall'aria, fornì concimi su scala industriale ed è grazie a lui che in meno di 100 anni la popolazione mondiale è passata da 1,6 a 7 miliardi. 📸 Wikipedia Metà degli atomi di N, presenti nel tuo corpo, sono creati artificialmente dal metodo Haber. Se ti sembra una cosa da poco, sappi che alla fine del 1800, per avere sostanze azotate con cui concimare, si riesumavano e macinavano addirittura i cadaveri. Gli inglesi attuavano persino spedizioni in Egitto per prelevare i corpi degli schiavi dalle tombe dei faraoni. I giornalisti definirono Haber, "L'uomo che fa il pane dall'aria". Peccato che le sue intenzioni fossero molto diverse: lui voleva rendere la Germania indipendente dal salnitro cileno, per creare munizioni sufficienti per tutta la guerra, senza dipendere dalle importazioni.  Alla morte di

Pando il Gigante Tremulo

Immagine
Bipedi, non potete estinguervi senza prima conoscere #Pando! Sarebbe un peccato mortale 🥲 📸 Wikipedia Pando è lui! Il pioppo tremulo, un vecchiotto di 80.000 anni. Per intenderci, lui c'era quando arrivò per la prima volta in Europa il vostro ultra, super nonno Neanderthal. Ha anche un peso considerevole: 6615 tonnellate! Il che lo rende anche l'organismo vivente esistente più pesante. Se vi state chiedendo dove sia, perché dalla foto non lo riuscite a vedere, o come sia possibile, bisogna che metta a nudo la verità: Pando è un #genet! Un genet è un bosco, ma formato da un unico gene, in questo caso maschile, di pioppo tremulo. Praticamente è un bosco di cloni identici. (L'attacco dei cloni, pa-pa- pa-pappapà-pappapà). Si estende per circa 43 ettari ed ha oltre 40.000 tronchi!!! Piccola precisazione doverosa: l'età è ancora in fase di studio, perché la parte originaria è costituita dalle radici, mentre i tronchi sono sempre rinnovati, perciò po

Hibakujumoku

Immagine
Uno degli istanti più famosi della storia: 8:15, 6 agosto 1945. Albero della canfora all'interno del tempio Sanno a Nagasaki - fotografia del 1945 📸  Wikipedia In un lampo una città intera è distrutta. #Hiroshima è un cratere vuoto, dove niente ormai fa pensare alla vita, tra edifici a brandelli e ombre vaporizzate sul cemento. Eppure, a pochi mesi dall'esplosione del primo ordigno nucleare usato su una popolazione inerme, gli #Hibakujumoku rinascono. Sono i 170 alberi (50 specie diverse) che hanno subito il bombardamento atomico, esposti a una fonte di calore simile alla superficie del sole.  Germogliati di nuovo molto prima dei 75 anni che gli scienziati avevano pronosticato per il ritorno della vita. Il medesimo albero della canfora del Tempio Sanno in una fotografia del 2009 Non sono sopravvissuti, ma reduci, ritornati. Ripartiti dalla parte di tronco non esposta al calore o, nei casi più gravi, dalle radici protette dal suolo. Oggi sono molto cari

Cosa fanno gli alberi tutto il giorno?

Immagine
Tralasciamo il fatto che in #Sicilia e in #Sardegna sono caduti in poche ore i millimetri di pioggia di un'intera stagione, e che c'è un generale grave problema di cementificazione in tutto il territorio italiano. Non si pensa mai abbastanza all'utilità degli alberi.  Quindi, il titolo di questo post è :  A cosa caspita servono gli alberi oltre ad assorbire anidride carbonica, rilasciare ossigeno, raffreddare il terreno e chi sta sotto la loro chioma? Intanto bisogna sapere che la morfologia dell'Italia, sotto il profilo geologico, è abbastanza articolata. Complessivamente, il 42% di tutto il territorio è collinare (cioè in pendenza!) 🤯 Gli alberi "frenano" la pioggia battente, ovvero quando la goccia d'acqua precipita sulla foglia, questa si rompe in più piccole e quindi cadendo a terra il suo impatto sarà minore (anche perché di solito troveremo altre foglie o erba ad attendere le nuove baby goccioline), favoriscono l'evaporazione, le ra

Ricetta per "Zuppa Tossica"

Immagine
Riguardo al clima, dico spesso che il passato è essenziale per conoscere il futuro. Probabilmente non ricorderete il Permiano-Triassico , ma fu un periodo davvero interessante.  Era tempo di rinnovare, quindi incentivai delle estinzioni di massa favorite da un aumento delle temperature e le acque diventarono delle "zuppe tossiche" a causa di fioriture di alghe, di batteri e sostanze di rifiuto, che impedivano la ripresa della vita. La formazione della "zuppa" era favorita, oltre che dall'aumento di T°, anche dalla deforestazione a causa degli incendi, e quindi dal rilascio nelle acque di sostanze azotate provenienti dai suoli denudati. Ricapitolando: stiamo parlando di più calore, vasti incendi e deforestazione, rilascio di sostanze azotate nelle acque, fioriture algali e batteriche nelle acque... ogni riferimento a fatti che stanno accadendo attualmente è puramente voluto, esplicito e inequivocabile! 😬 Per la ricetta della zuppa (studio pubblicato

Animali Fantastici trovati!

Immagine
Per il 20° anniversario di #HarryPotter vi propongo tutti gli Animali Fantastici realmente esistenti! 1 Ampulex dementor , o vespa dissennatore. 📸 Bernard Schurian In onore di quelle creature inquietanti che si rischia di incontrare nel mondo dei maghi e che ti succhiano l'anima. Be', non siete stati gentili con questa poveretta, dopotutto lei si limita ad iniettare una neurotossina nella testa di una blatta, per renderla docile e invitarla nel suo nido, dove le deporrà nel corpo le proprie uova in modo che le larve, alla schiusa, abbiano del cibo pronto. 2 Harryplax severus , chiamato così in memoria di Harry T. Couley, che in quanto a collezionismo di specie rare era un mago... o almeno questa è la spiegazione ufficiale per questo nome così promettente. Sono un po' delusa, speravo in una nuova specie di granchio pozionista. 📸 Buro Mongolia 3 Voglio dire, Trimeresurus salazar , o vipera di Salazar, almeno, è davvero una serpe verde! 📸

I "Mai più senza"

In poco più di 20 anni, i cellulari sono diventati i cosiddetti "mai più senza". Hanno il pieno controllo della mente umana: leggi un libro e ti distrai a leggere la notifica, guardi un film al cinema e tweetti un commento sulla pellicola, sei a spasso in natura e scatti foto ad ogni passo, dimenticando di osservarla "ad occhio nudo".  L'averli creati, ha creato la scomodità di non averli. E il fatto che io lo dica su un social, lo rende ancora più vero.

Cos'è un Medicane?

Immagine
No! Il Medicane, non è un canide di media taglia.  📸 Nasa Modis 29 ottobre 2021 - Apollo Sta per Mediterranean Hurricane. In Asia e nel Pacifico li chiamano tifoni, ma sono la stessa roba: cicloni, tempeste circolari. E sapete cosa li alimenta? L'acqua calda. Sdang! 😬 Succede che l'acqua del mare si scalda troppo e si crea una sorta di bolla densa, calda e umida nell'atmosfera sovrastante. La bolla si alza e l'aria più fredda prende il suo posto. Scende girando, esattamente come l'acqua nel vostro lavabo quando togliete il tappo. Si chiama effetto Coriolis.  Poi succede che alle alte quote l'acqua condensa e precipta, l'aria circostante si raffredda e fa lo stesso... insomma parte il motore termico! Ma almeno questo non emette cose puzzose 😪 Un motore potente come centinaia di bombe atomiche al minuto. Ai tropici è normale, anzi fisiologico. Gli uragani servono a rimescolare aria fredda e calda e a garantire climi temperati nelle fasce limitro

Che cos'è la Lettura?

Immagine
"Ho letto molti libri, ma ho dimenticato la maggior parte di essi. Quindi qual è lo scopo della lettura?" Domandò l'allievo, al suo Maestro.  Il Maestro non rispose. 📸 Long Room della Old Library , biblioteca del Trinity College, Dublino Dopo qualche giorno, mentre stavano seduti vicino ad un fiume, il Maestro disse di avere sete e chiese al ragazzo di prendergli dell’acqua, usando un setaccio abbandonato a terra poco lontano da loro. L’allievo non voleva contraddire il Maestro, anche se pensò che la richiesta fosse senza logica. Provò comunque ad esaudirla. Ovviamente ogni volta che immergeva il setaccio nel fiume per prendere dell’acqua, non riusciva a fare nemmeno un passo verso il Maestro, che già nel setaccio non ne rimaneva neanche una goccia. Provò una, due, dieci volte, ma per quanto si impegnasse, non riuscì mai a porgere dell'acqua al Maestro, perché tutta filtrava da ogni buco del settaccio. Deluso e scoraggiato disse al Maestro: "Non ries

Parliamo di Ozono, con una buona e una cattiva notizia!

Immagine
Quando l'umanità si impegna, riesce a mettere delle belle pezze, anche di milioni di km quadrati! Per visionare il video, qui Da quando i gas distruttori di ozono , come i CFC , sono stati messi al bando, si nota un lentissimo (sottolineato) miglioramento dello strato di ozono. Era il 16 settembre 1987, quando fu firmato il protocollo di Montreal , per cessare gradualmente la produzione ed emissione di quei "portentosi" composti, molto sicuri perché chimicamente stabili, inerti biologici, capaci di estinguere le fiamme, ottimi refrigeranti... Ma! Capaci di distruggere proprio quello strato di gas in stratosfera che vi protegge dagli UV! E, ironia della sorte, la loro meravigliosa stabilità chimica li fa risiedere in atmosfera per anni, alcuni anche più di un secolo! Insomma, è difficile liberarsene 😤 Eppure, anche se minimo e lento, il miglioramento si vede, l'ozono inizia a rigenerarsi, anche se gli scienziati stimano che solo nel 2060 si raggiungeranno

Tutorial per avere il giusto look per mangiare in pace

Immagine
I Colibrì mi sono venuti particolarmente bene! Coloratissimi e vivaci succhia nettare. C'è chi si traveste da fiore per limonarci 😐 (cosa da evitare se non si è riabilitatore di biodiversità come 📽️ James Manzo ) La cosa interessante è che stanno diventando sempre più colorati.  Il colibrì Giacobina a collo bianco (Florisuga mellivora), come molti altri uccelli, presenta il dimorfismo sessuale. Solitamente le femmine sono meno appariscenti dei maschi, perché si devono mimetizzare meglio per accudire la prole e sfuggire ai predatori. 📸 Erland R. Nielsen Ma. Qualcosa sta cambiando. È stato notato che gli esemplari giovani di entrambi i sessi hanno la colorazione maschile, quindi più appariscente. Ed è più insolito, perché i piccoli in genere, come le femmine, hanno colori più "mimetici". La vera scoperta però è che il 20% delle femmine conserva la livrea "da maschio" anche in età adulta. 📸 William Stephens   Il motivo? È che quando si t

Il gigante a pois

Immagine
È #InternationalWhaleSharkDay  E quindi vi presento il gigante tranquillo dei mari 💙 Per prima cosa, lo squalo balena , non è una balena. Spiace darvi questa notizia, ma qualcuno doveva dirvelo. Nuota negli oceani da circa 60 milioni di anni.  È un filtratore eccellente. "Setaccia" più di 600 litri di acqua all'ora. E viste le condizioni attuali delle acque, è una pessima notizia per lui.  Probabilmente all'interno sarà foderato di plastica, ormai. Si nutre principalmente di plancton e piccoli pesci. (Fun fact sul video: la "palla" di pesce su cui banchetta, ha delle leggi sociali ben precise. All'esterno si trovano gli elementi più deboli o vecchi, così che, se la comunità viene attaccata, la nuova generazione (che è all'interno) sopravvive) In Madagascar, lo squalo balena è chiamato Marokintana, che vuol dire "dalle mille stelle". Anche se è un nome molto romantico, in realtà questi pois sono, per loro, come delle impronte di

Yacouba Sawadogo, l'uomo che ha fermato il deserto!

Immagine
È un uomo normale, senza superpoteri, e non si sa bene che età abbia, forse 75, forse 80 anni, chissà. 📸 Marco Simoncelli © Già, perché dove abita lui, il tempo si conta con i cicli di semina e raccolta. È l'uomo che ha fermato il deserto.  Vive in uno dei luoghi più poveri del mondo, il Burkina Faso, nella zona semi-arida tra il deserto del Sahara e la savana subtropicale. Qui la desertificazione avanza ogni giorno, ma Yacouba, dal terreno reso improduttivo da caldo e sfruttamento, ha dato vita ad una foresta. Ha piantato, in 40 ettari, 96 specie di alberi e 66 di arbusti. Molte di queste piante sono commestibili e con proprietà medicinali. Nella foresta hanno trovato casa anche molti animali.  Tutto questo grazie a una tecnica agricola antica, chiamata zaï, che permette di trattenere più acqua scavando una buca attorno alla pianta e contornandola di pietre, fertilizzare il terreno con il letame, rendendolo anche più morbido per le radici. Gli

Feng Shui Cenozoico

Immagine
Tranquilli, la foto non rappresenta il futuro che verrà...se siete bravi 😇 e per bravi intendo basta emissioni puzzose! 📸Earth Whales  Arriva dal mio album dei ricordi! È come appariva l'Italia all'inizio del Neogene : a parte le Alpi e i nascenti Appennini, era praticamente sott'acqua! Era l'inizio del Cenozoico (dal greco kainòs=nuovo e zoè=vita, nuova vita). Nel futuro Mediterraneo (che si chiamava Tetide) stavano emergendo tanti isolotti, "spinti su" dall'Africa in viaggio verso nord. Periodo interessante, sembrava di stare in Polinesia! Questa era la situazione nel Miocene, 20M di anni fa, quando iniziarono a formarsi gli Appennini, e ancora oggi ci sono i lavori in corso. Dico questo anche per farvi capire che per fare le cose per bene serve tempo, non bastano 7 giorni come qualcun altro racconta...🙄 Appena emerge una catena montuosa, iniziano i fenomeni di modellazione superficiale da parte degli agenti atmosferici (erosione, traspor

Blob non ha cervello, ma è più intelligente di quello lì...

Immagine
E così gli scienziati hanno trovato un essere vivente senza cervello, ma in grado di "mangiare", "ragionare" e "riprodursi"! Non fate i cattivi: non è un account che vi sta sui poli qui su Instagram. È Blob, o meglio Physarum polycephalum . Blob è un...bho! Non è animale, non è vegetale, non è un fungo...È una muffa melmosa di 500 milioni di anni ed è sopravvissuto a tutto! Like a boss 😎 (potrebbe fare impallidire il Tardigrado ) È talmente semplice che è formato da una sola cellula che cresce, senza mai dividersi. Per essere più precisi, è una cellula unica con più nuclei interni! È pieno di sorprese, tipo, voi sapete che ai fini della riproduzione servono 2 sessi (sto parlando solo ai fini di diffusione dei geni, non c'entra nulla l'orientamento sessuale #LoveIsLove) Be' non per Blob, lui ha esagerato un po': ne ha voluti 720 (circa). Non ha arti per muoversi, ma riesce a spostarsi. Non ha bocca, ma si nutre di ma

Lasciate stare il Faraone

Immagine
Le battute su #tutankhamon che ogni mattina annotava la temperatura del termometro, in modo da lasciarle ai posteri, sono tristi. 📸 Tutankamon Scettici, osate! Perché accontentarsi dei dati di 3000 anni fa, se potete andare indietro nel tempo di svariati milioni di anni? E senza scomodare le mummie!  Scomodate i paleoclimatologi (che in realtà sono ben contenti)! Ecco la ricetta: Prendere un paleoclimatolog* e mandarl* in campagna a prelevare campioni. Se i campioni sono già a disposizione, è probabile che rimarrà delus* di non poter usare il martello o di non vedere una #trivella in azione (per certi aspetti, i geologi si somigliano tutti), ma la gioia gli tornerà in laboratorio. I campioni, infatti, andranno preparati e analizzati chimicamente, perciò non stupitevi se l* scienziat* inizierà felicemente a frantumarli, polverizzarli, immergerli in acidi vari, affettarli finemente, inserirli in strane macchine collegate a computer, ecc... Un metodo molto usato per risalire

6 agosto 1945, ore 8:05

Immagine
6 agosto 1945 ore 8:05 e qualche secondo: Little Boy tocca terra e all'improvviso di #hiroshima non rimase nulla, se non le ombre delle persone che tentarono la fuga. 📸 Via Wikipedia Ancora oggi mi chiedo come si faccia a parlare di "fine di una guerra" e non di "follia della guerra".  Ci vollero decenni prima che il pennacchio visibile nella foto, scattata poche ore dopo il bombardamento, fosse riconosciuto come un pirocumulonembo e non come "normale" dissolvimento del fungo atomico. I pirocumulonembi li conoscete già, quando sono naturali, sono le formazioni nuvolose che si creano durante l'eruzione di un vulcano, oppure si possono osservare durante un enorme incendio o come nel caso di Hiroshima e #Nagasaki, dopo una violenta esplosione nucleare. In atmosfera si vede una formazione nuvolosa, sotto si crea la cosiddetta "tempesta di fuoco", ovvero un vorticare di venti roventi, impetuosi e distruttori che autoalimentano il

Sono stata intervistata!!!

È successo! Claudio è un bipede che ama il mare, le sue creature e cerca di difenderlo a suon di libri, articoli nel suo blog, tweet, post, portando i bipedi (anche quelli #sottoTerra) a bagnarsi e scoprire le meraviglie subacquee... Senza cincischiare troppo! Ecco l'intervista! Spero vi piaccia!!! Seguite il link LINK  🕵️🕵️🕵️

Pink, it's my ossessione!

Immagine
Tuz Golu è il secondo lago più grande della Turchia. 📸 Sin Codigo Postal È iperalino (tuz significa salato), infatti ha due immissari principali e nessun emissario, perciò con l'evaporazione, il sale si concentra nelle sue acque. E va bene, lo so, vuoi sapere perché è rosa, vero?  Be'! Questo bel colore è dovuto a particolari alghe, che lo rendono una location unica per i turisti, per i fotografi, per i momenti più artistici, 📸 Gulden Melek   più mistici,  📸 Girls Travel Photography e anche romantici! 📸 Arel Ajans Ma grazie al nutrimento che fornisce, è soprattutto l'ambiente ideale per i fenicotteri! 📸 Gizli Dogalar Ogni anno vengono a nidificare qui e possono nascere fino a 10mila pulcini all'anno. Cioè, di solito, perché quest'anno, purtroppo, a causa di siccità e uso scellerato di acqua per l'agricoltura, il livello del lago è sceso tantissimo e molti fenicotteri non sono sopravvissuti al brus