Geotermia, quella tecnologia semi-dimenticata.

Mi sto chiedendo da diverso tempo perché le politiche green girino sempre intorno a 3 macro aree: eolico, solare e nucleare.

In casi rari, quasi quanto gli avvistamenti di Nessie a Lochness, si parla di #Geotermia.

Mi farò paladina di questa energia trascurata.

La temperatura nella mia crosta aumenta in media 30°C per km.
No, non è perché scavando ci si avvicina ai gironi infernali.
Non fate i medievali!

Semplicemente, le mie rocce contengono elementi naturalmente radioattivi.
Lo sapete già, dato che li estraete per produrre energia.
Ma se li lasciaste dove sono, potreste sfruttarli comunque.

Questi elementi (Uranio, Torio, Potassio...) sono instabili a livello atomico, tendono a trasformarsi in atomi più stabili e nel farlo rilasciano grandi quantità di energia.
Questo processo si chiama decadimento radioattivo e produce calore, che può essere sfruttato per produrre energia pulita e praticamente infinita, per gli standard umani.

La #Geotermia non è l'ultimo ritrovato tecnologico, a fine '800 la Toscana era già leader mondiale!
Poi, come molti grandi amori romantici, dove arriva il terzo incomodo, il petrolio e tutti gli interessi ad esso associato, fecero finire questa tecnologia nel "non economicamente sfruttabile" per diverso tempo.

To be continued...

Terry
La paladina della #Geotermia


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