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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Il gigante a pois

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È #InternationalWhaleSharkDay  E quindi vi presento il gigante tranquillo dei mari 💙 Per prima cosa, lo squalo balena , non è una balena. Spiace darvi questa notizia, ma qualcuno doveva dirvelo. Nuota negli oceani da circa 60 milioni di anni.  È un filtratore eccellente. "Setaccia" più di 600 litri di acqua all'ora. E viste le condizioni attuali delle acque, è una pessima notizia per lui.  Probabilmente all'interno sarà foderato di plastica, ormai. Si nutre principalmente di plancton e piccoli pesci. (Fun fact sul video: la "palla" di pesce su cui banchetta, ha delle leggi sociali ben precise. All'esterno si trovano gli elementi più deboli o vecchi, così che, se la comunità viene attaccata, la nuova generazione (che è all'interno) sopravvive) In Madagascar, lo squalo balena è chiamato Marokintana, che vuol dire "dalle mille stelle". Anche se è un nome molto romantico, in realtà questi pois sono, per loro, come delle impronte di

Yacouba Sawadogo, l'uomo che ha fermato il deserto!

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È un uomo normale, senza superpoteri, e non si sa bene che età abbia, forse 75, forse 80 anni, chissà. 📸 Marco Simoncelli © Già, perché dove abita lui, il tempo si conta con i cicli di semina e raccolta. È l'uomo che ha fermato il deserto.  Vive in uno dei luoghi più poveri del mondo, il Burkina Faso, nella zona semi-arida tra il deserto del Sahara e la savana subtropicale. Qui la desertificazione avanza ogni giorno, ma Yacouba, dal terreno reso improduttivo da caldo e sfruttamento, ha dato vita ad una foresta. Ha piantato, in 40 ettari, 96 specie di alberi e 66 di arbusti. Molte di queste piante sono commestibili e con proprietà medicinali. Nella foresta hanno trovato casa anche molti animali.  Tutto questo grazie a una tecnica agricola antica, chiamata zaï, che permette di trattenere più acqua scavando una buca attorno alla pianta e contornandola di pietre, fertilizzare il terreno con il letame, rendendolo anche più morbido per le radici. Gli

Feng Shui Cenozoico

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Tranquilli, la foto non rappresenta il futuro che verrà...se siete bravi 😇 e per bravi intendo basta emissioni puzzose! 📸Earth Whales  Arriva dal mio album dei ricordi! È come appariva l'Italia all'inizio del Neogene : a parte le Alpi e i nascenti Appennini, era praticamente sott'acqua! Era l'inizio del Cenozoico (dal greco kainòs=nuovo e zoè=vita, nuova vita). Nel futuro Mediterraneo (che si chiamava Tetide) stavano emergendo tanti isolotti, "spinti su" dall'Africa in viaggio verso nord. Periodo interessante, sembrava di stare in Polinesia! Questa era la situazione nel Miocene, 20M di anni fa, quando iniziarono a formarsi gli Appennini, e ancora oggi ci sono i lavori in corso. Dico questo anche per farvi capire che per fare le cose per bene serve tempo, non bastano 7 giorni come qualcun altro racconta...🙄 Appena emerge una catena montuosa, iniziano i fenomeni di modellazione superficiale da parte degli agenti atmosferici (erosione, traspor

Blob non ha cervello, ma è più intelligente di quello lì...

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E così gli scienziati hanno trovato un essere vivente senza cervello, ma in grado di "mangiare", "ragionare" e "riprodursi"! Non fate i cattivi: non è un account che vi sta sui poli qui su Instagram. È Blob, o meglio Physarum polycephalum . Blob è un...bho! Non è animale, non è vegetale, non è un fungo...È una muffa melmosa di 500 milioni di anni ed è sopravvissuto a tutto! Like a boss 😎 (potrebbe fare impallidire il Tardigrado ) È talmente semplice che è formato da una sola cellula che cresce, senza mai dividersi. Per essere più precisi, è una cellula unica con più nuclei interni! È pieno di sorprese, tipo, voi sapete che ai fini della riproduzione servono 2 sessi (sto parlando solo ai fini di diffusione dei geni, non c'entra nulla l'orientamento sessuale #LoveIsLove) Be' non per Blob, lui ha esagerato un po': ne ha voluti 720 (circa). Non ha arti per muoversi, ma riesce a spostarsi. Non ha bocca, ma si nutre di ma

Lasciate stare il Faraone

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Le battute su #tutankhamon che ogni mattina annotava la temperatura del termometro, in modo da lasciarle ai posteri, sono tristi. 📸 Tutankamon Scettici, osate! Perché accontentarsi dei dati di 3000 anni fa, se potete andare indietro nel tempo di svariati milioni di anni? E senza scomodare le mummie!  Scomodate i paleoclimatologi (che in realtà sono ben contenti)! Ecco la ricetta: Prendere un paleoclimatolog* e mandarl* in campagna a prelevare campioni. Se i campioni sono già a disposizione, è probabile che rimarrà delus* di non poter usare il martello o di non vedere una #trivella in azione (per certi aspetti, i geologi si somigliano tutti), ma la gioia gli tornerà in laboratorio. I campioni, infatti, andranno preparati e analizzati chimicamente, perciò non stupitevi se l* scienziat* inizierà felicemente a frantumarli, polverizzarli, immergerli in acidi vari, affettarli finemente, inserirli in strane macchine collegate a computer, ecc... Un metodo molto usato per risalire

6 agosto 1945, ore 8:05

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6 agosto 1945 ore 8:05 e qualche secondo: Little Boy tocca terra e all'improvviso di #hiroshima non rimase nulla, se non le ombre delle persone che tentarono la fuga. 📸 Via Wikipedia Ancora oggi mi chiedo come si faccia a parlare di "fine di una guerra" e non di "follia della guerra".  Ci vollero decenni prima che il pennacchio visibile nella foto, scattata poche ore dopo il bombardamento, fosse riconosciuto come un pirocumulonembo e non come "normale" dissolvimento del fungo atomico. I pirocumulonembi li conoscete già, quando sono naturali, sono le formazioni nuvolose che si creano durante l'eruzione di un vulcano, oppure si possono osservare durante un enorme incendio o come nel caso di Hiroshima e #Nagasaki, dopo una violenta esplosione nucleare. In atmosfera si vede una formazione nuvolosa, sotto si crea la cosiddetta "tempesta di fuoco", ovvero un vorticare di venti roventi, impetuosi e distruttori che autoalimentano il