Io sono il mare

È da tanto che volevo farlo: oggi recensisco un libro. È la mia prima recesione (scusami Claudio, spero di essere all'altezza delle aspettative 😬).

Cominciamo: Io sono il mare di Claudio di Manao & Thomas Canyon.

Avete presente quella pagina social che si finge di essere la Terra, che parla dei suoi abitanti, bipedi, quadrupedi, ottupedi(!), striscianti, volanti... ecco, questo romanzo ricorda un po' questo stile, ma parla della parte acquatica!

E, giuro, non potrei descriverlo meglio.
Provo a fare una sintesi: si racconta parla di Thomas, un istruttore sub, che ad un certo punto della sua vita, senza neppure aver battuto la testa, si ritrova a parlare con il mare.
Anzi, si figura il mare come una donna, di nome Bahira che lo incarica di parlare di lei e mostrare agli altri bipedi che si sono scordati di discendere dai pesci (Evoluzione docet) le proprie meraviglie!

Dai, suona troppo familiare, ma vi giuro, non l'ho scritto io. Claudio, che in effetti per dodici anni ha lavorato come istruttore sub (ora divulgatore per varie riviste scientifiche), è riuscito con questo libro a sensibilizzare sui problemi legati al mondo marino con semplicità, eleganza e quel pizzico di filosofia che nella vita non guasta mai.

A me, ad esempio, ha fatto riflettere su come ci si scordi facilmente di tutto l'ecosistema marino! Occhio non vede, cuore non duole. 
Essì! Facendo così, però si rischia di fare la fine dello struzzo (o anche dell'* strxnz*:,è un po' questione di consonanti e vocali).

Non esiste al mondo una spiaggia, che non abbia bisogno di  essere pulita.
E se ci si ferma un secondo, anzi un nanosecondo a pensarci, è così!
Solo in questi ultimi anni, alcune delle spiagge più belle del pianeta, sono state invase da microplastiche, ci sono stati (ormai ho perso il conto) innumerevoli sversamenti di petrolio... e altri intrugli malefici.

Ehi, ovviamente non parla solo di cose drammatiche: ho già detto che è un romanzo, percui è ricco di colpi di scena e ti fa letteralmente immergere nel personaggio e nella sua psiche.
Davvero affascinante, mai banale.

Poi ho adorato la semplicità con cui ha divulgato alcune chicche scientifiche, che ovviamente non voglio spoilerare qui, tipo: lo sapete quali sono gli esseri più longevi che vivono sul pianeta? Sono le barriere coralline. Ops! 😬

Insomma, se hai paura del profodo blu, perché non sai cosa ci sia dentro (oook suona male e rimanda ad alcune discussioni, ma è così, si ha paura dell'acqua perché i tuoi sensi lavorano in modo diverso e ti senti più vulnerabile) ti devi fidare di Thomas Canyon e lasciarti trasportare dal flow!

"Se vuoi davvero capire cos'è il mare, se vuoi farlo cantare dentro di te, per prima cosa devi entrarci fisicamente, devi assaggiarlo, sentirlo sulla pelle" - Thomas Canyon.

Grazie Claudio 💙
#IoSonoIlMare

Terry 💚

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