Gaia e i Vulcani
Oggi una vera scienziata collabora con Terra!
Si chiama Gaia Brugnoni ed è una geologa, PhD Student in Petrografia e Vulcanologia presso l'Università degli Studi di Urbino
Dopotutto, con un nome così, di cosa poteva occuparsi?
Ecco il suo interessante articolo in cui ci racconta di pericolosità dei vulcani:
[Quanto è pericoloso un vulcano?
I vulcani da sempre hanno esercitato un grande fascino sull’uomo, attraendoci per la loro imponenza e maestosità ed allo stesso tempo intimidendoci per la loro forza distruttiva.
Ma quanto è realmente pericoloso un vulcano?
Per capirlo meglio parliamo un po' di cifre.
La più grave catastrofe vulcanica di cui si abbia conoscenza, ovvero quella del vulcano Tambora (Indonesia) nel 1815, ha causato circa 92.000 vittime.
Secondo fonti storiche, il boato dell'esplosione si è sentito fino a 2000km di distanza!
Per fare un paragone, il maggior numero di vittime causato da un uragano è stato di 500.000.
In generale, si è stimato che dal 1600 ad oggi le eruzioni vulcaniche abbiano causato circa 317.000 vittime mentre, durante lo stesso periodo di tempo, almeno 5 milioni di persone hanno perso la vita a seguito di terremoti.
Capiamo subito che, nonostante gli eventi vulcanici sollevino molta impressione, in realtà essi pongono meno problemi rispetto ad altre catastrofi più frequenti.
Infatti un evento eruttivo, pur avendo una capacità distruttiva molto elevata, se si verifica in una zona desertica causerà danni irrilevanti, mentre un vulcano a pochi km di distanza da una città sarà molto più pericoloso.
Anche la natura del vulcano stesso è un fattore da considerare: una eruzione effusiva con colate di lava, senza esplosioni, quindi, potrà distruggere coltivazioni e case, ma difficilmente impedirà alla popolazione di mettersi in salvo
La valutazione della pericolosità, dunque, passa anche per la valutazione dell’urbanizzazione dell’area, cioè dei beni esposti (vite umane al primo posto, poi strutture strategiche, monumenti...)
Se dovete comprare casa mi raccomando, quindi: guardate cosa c'è attorno e valutate bene!
Bibliografia:
R. Scandone & I. Giacomelli, liguori editore, 2004
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